(ANSA) - PERUGIA, 20 MAG - È stato prorogato al 6 giugno il
termine (precedentemente stabilito al 23 maggio) per la
presentazione delle domande collegate all'Avviso pubblico della
Regione Umbria per la presentazione di proposte di intervento
per il restauro e la valorizzazione del patrimonio
architettonico e paesaggistico rurale da finanziare nell'ambito
del Pnrr, già pubblicato nella sezione "bandi" del portale
istituzionale www.regione.umbria.it
Con oltre 11,4 milioni di euro, assegnati alla Regione Umbria
dal ministero della Cultura, verranno sostenuti progetti di
restauro e valorizzazione del patrimonio architettonico e
paesaggistico rurale di proprietà di soggetti privati e del
terzo settore, o a vario titolo da questi detenuti, per
garantire che tale patrimonio sia preservato e messo a
disposizione del pubblico. Ammissibili anche progetti che
intervengano su beni del patrimonio architettonico e
paesaggistico rurale di proprietà pubblica, dei quali i soggetti
privati e del terzo settore abbiano la piena disponibilità, con
titoli di godimento di durata pari almeno a 5 anni successivi
alla conclusione dell'intervento, mantenendo i vincoli di
destinazione per analoga durata.
Potranno essere finanziati - spiega la Regione - almeno 76
interventi su edifici storici rurali, provvisti della
dichiarazione di interesse culturale oppure costruiti da più di
70 anni e censiti o classificati dagli strumenti regionali e
comunali di pianificazione territoriale e urbanistica.
Le risorse, a fondo perduto, vengono assegnate fino all'80%
delle spese ammissibili, nei limiti massimi di 150mila euro per
soggetto ammissibile; fino al 100% delle spese ammissibili, nei
limiti massimi di 150mila euro per soggetto ammissibile, se il
bene è dichiarato di interesse culturale.
Possono presentare domanda persone fisiche e soggetti privati
profit e non profit. Le domande di ammissione potranno quindi
essere presentate sino alle ore 23:59 del 6 giugno 2022,
esclusivamente tramite l'applicativo predisposto da Cassa
Depositi e Prestiti, accessibile dal canale Bandi della Regione
Umbria. (ANSA).