FINALITA' - In considerazione del crescente numero di rifugiati che intendono stabilirsi nell'Unione europea si avverte una crescente necessità di iniziative efficaci di integrazione e inclusione sociale.
Lo sport è uno degli strumenti disponibili per realizzare l'effettiva integrazione dei rifugiati e i progetti sportivi locali svolgono un ruolo sempre più importante nell'agevolare l'integrazione dei rifugiati in nuove comunità. In tutta l'Unione europea, a livello degli Stati membri o nell'ambito dei programmi UE, è stata adottata un'ampia gamma di iniziative e vengono già realizzati progetti innovativi.
Il potenziale dello sport come strumento di inclusione sociale è ormai ben documentato; i progetti sportivi sostengono l'inclusione sociale dei rifugiati nelle comunità di accoglienza e in molti Stati membri dell'UE si fa sempre più ricorso alle opportunità offerte da tali progetti. Il presente progetto pilota rappresenta un contributo a questo sforzo e a una migliore integrazione dei rifugiati attraverso lo sport.
A seguito del bando pubblicato nel 2016 con il titolo "Promozione di misure e azioni per i rifugiati nel settore dell'HEPA" e dei bandi del 2017 e 2018 intitolati "Lo sport come strumento di integrazione e inclusione sociale dei rifugiati", l'attuale azione preparatoria intende sostenere i progetti sportivi destinati all'integrazione dei rifugiati. È prevista la selezione di circa 10 progetti.
Grazie ad azioni concrete miranti all'integrazione dei rifugiati attraverso lo sport, che costituiranno la parte principale dei progetti finanziati, e un'azione supplementare volta a realizzare reti e a diffondere buone pratiche nell'UE, i risultati previsti della presente azione preparatoria saranno i seguenti:
- favorire la partecipazione diretta dei rifugiati e delle comunità di accoglienza;
- promuovere un approccio a livello europeo, che accresca la capacità delle comunità di accoglienza di attivarsi e integrare con successo i rifugiati attraverso lo sport;
- sviluppare legami tra le organizzazioni che promuovono l'integrazione dei rifugiati attraverso lo sport a livello dell'UE;
- creare una piattaforma di progetti volti a promuovere lo sport come strumento di integrazione e inclusione sociale dei rifugiati;
- raccogliere e diffondere buone pratiche, mediante strumenti informatici, workshop, seminari e conferenze, riguardanti i risultati disponibili dei progetti e delle iniziative volti all'integrazione dei rifugiati attraverso lo sport.
Per "rifugiati" si intendono le persone che hanno lo status formale di rifugiato in uno Stato membro dell'UE e quelle che hanno presentato una domanda ufficiale per acquisire tale status nell'UE e la cui domanda non è ancora stata trattata. Le persone provenienti da un contesto di migrazione che non rientrano nella definizione di "rifugiati" sono escluse dal campo di applicazione del presente invito a presentare proposte.
La presente azione preparatoria consiste in due lotti:
Lotto 1: organizzazione di attività sportive al fine di promuovere l'integrazione e l'inclusione sociale dei rifugiati.
Lotto 2: collaborazione in rete e diffusione.
ENTITA' DEL CONTRIBUTO - La sovvenzione europea è limitata a un tasso di cofinanziamento massimo dell'80 % dei costi ammissibili.
L'importo massimo da assegnare per progetto nell'ambito del lotto 1 è pari a 300.000 EUR. L'importo minimo è di 200.000 EUR. La Commissione prevede di finanziare circa 9 proposte.
L'importo massimo da assegnare per progetto nell'ambito del lotto 2 è pari a 600.000 EUR. L'importo minimo è di 400.000 EUR. La Commissione prevede di finanziare 1 progetto.