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Al via il Blue Economy Summit e il Festival del Mare

PressRelease

Al via il Blue Economy Summit e il Festival del Mare

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Responsabilità editoriale di Comune di Genova

Ufficio stampa Comune di Genova

07 maggio 2019, 13:15

Comune di Genova

- RIPRODUZIONE RISERVATA

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PressRelease - Responsabilità editoriale di Comune di Genova

Le filiere produttive del mare saranno protagoniste della seconda edizione del Blue Economy Summit, la manifestazione promossa dal Comune di Genova e dall’associazione Genova Smart City con il supporto organizzativo di Clickutility Team che si svolgerà dal 13 al 15 maggio.  Il summit esplorerà, attraverso convegni, workshop, visite tecniche e momenti di networking, tutte le attività che utilizzano il mare, le coste e i fondali come risorse per attività industriali e per lo sviluppo di servizi con l’obiettivo di creare maggiore consapevolezza delle opportunità che derivano dall’economia del “blu”. Palazzo Tursi e l’Istituto Nautico San Giorgio ospiteranno le cinque sessioni congressuali a cui, presso le eccellenze del Porto, si alterneranno visite tecniche gratuite per gli studenti.

Per l’occasione, fino al 18 maggio, nella Stazione Marittima sosterà la nave Rizzo della Marina Militare Italiana, fregata multi-missione di nuova generazione che sarà aperta alle visite delle scuole e della cittadinanza dalle ore 15 alle 19.

Il ruolo di Genova nella Blue Economy e le prospettive di sviluppo del waterfront e del Porto di Genova saranno il focus della sessione inaugurale di lunedì 13 maggio, introdotta dal sindaco e conclusa dal presidente della Regione Liguria. Questo appuntamento analizzerà l’iniziativa di riconversione delle aree e degli immobili del quartiere fieristico e dei padiglioni prospicienti la darsena nautica: una trasformazione significativa che dovrà coniugare le esigenze di sviluppo di uno dei settori industriali più importanti della città, le riparazioni navali, con le prospettive del turismo nautico. Nel pomeriggio, l’attenzione si sposterà sul ruolo dell’Italia nelle dinamiche economiche e marittime del Mediterraneo, tra Europa e Cina, e sulle opportunità di sviluppo per Genova legate alle strategie della Nuova Via della Seta.

Martedì 14 maggio, dalle 9, il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi ospiterà il focus dedicato al turismo crocieristico e alle conseguenti opportunità per Genova e per la Liguria. La sessione sarà dedicata ai numeri di questo importante settore, in cui la nostra regione si posiziona prima per numero di crocieristi movimentati all’anno (oltre 3 milioni nel 2018), e al relativo effetto sull’occupazione nel territorio. Seguirà una tavola rotonda dedicata al tema della promozione e della valorizzazione del turismo che viene dal mare. Si parlerà di strategie e di piani per trasformare i crocieristi in visitatori e per rendere Genova porto di accesso dei flussi turistici verso le località del nord Italia. Al pomeriggio sarà protagonista l’innovazione, con una sessione dedicata all’evoluzione tecnologica e alle start up del settore. Oltre a sottolineare l’importanza della città di Genova quale polo d’eccellenza e di disseminazione della ricerca marittima, la sessione si concentrerà sul ruolo dell’impresa 4.0 nell’organizzazione dei processi logistici e portuali e affronterà nuovi campi dell’economia del mare. Spazio quindi alle tecnologie di prevenzione e bonifica dell’inquinamento e a quelle per un’adeguata e sicura gestione dell’interfaccia mare-terra.

La sessione conclusiva di mercoledì 15 maggio, sarà dedicata ai percorsi di sviluppo e alle nuove professioni nell’economia del mare.

Da giovedì 16 a sabato 18 maggio si svolgerà anche la seconda edizione del Festival del Mare, ideato e organizzato dall’Università di Genova: iniziativa unica nel panorama nazionale che aggrega nello stesso luogo formazione, professioni, ricerca e tutto ciò che è legato al mare. Oltre settanta appuntamenti tra conferenze, laboratori, mostre e spettacoli per "immergersi" in modo innovativo e coinvolgente nella cultura del mare. Si tratta di un importante momento di riflessione, analisi e divulgazione scientifica con eventi interattivi e trasversali, ad ingresso libero e gratuito dedicati a genere di pubblico, che si alterneranno tra la Piazza delle Feste al Porto Antico, l’Acquario di Genova e il Galata Museo del Mare.


Entrambe le manifestazioni rientrano negli appuntamenti del Genoa Blue Forum promossi dal Comune di Genova, Università degli Studi di Genova, Camera di Commercio di Genova e Associazione Agenti Raccomandatari Mediatori Marittimi.

«Il Porto di Genova non solo è il primo contribuente Italiano, ma è anche il primo datore di lavoro della città con 56mila occupati, tra diretti e indotto, oltre ai 120mila posti di lavoro generati dalle sue attività nel Nord Ovest. Questi sono numeri che – afferma l’assessore comunale allo Sviluppo Economico, meritano una particolare attenzione e non solo a livello locale e mettono in risalto storia, competenza e potenziale. Questa edizione del Blue Economy Forum, con il supporto di tutte le Istituzioni promotrici del Genoa Blue Forum, si pone l’obiettivo di consolidare la leadership che naturalmente spetta a Genova puntando all’incremento ed allo sviluppo delle attività del mare in vista dell’ultimazione delle grandi opere come il Terzo Valico e dei grandi progetti come la Via della Seta».

«In occasione di questa seconda edizione del Festival del Mare, l’Università di Genova presenta al pubblico il nuovo Centro del Mare - dichiara il rettore dell’Ateneo genovese -, una realtà di recente attivazione che raccoglie tutti i corsi di laurea e i dottorati di ricerca inerenti il mare e coniuga, secondo una visione transdisciplinare, didattica, ricerca e terza missione».

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