(ANSA) - ROMA, 11 GEN - Pagamento dei contributi in modalità
telematica per un 'camice bianco' italiano su tre, che ha optato
per la domiciliazione bancaria per effettuare i suoi versamenti
all'Enpam (Ente previdenziale dei medici e degli odontoiatri). A
renderlo noto è la stessa Cassa pensionistica, riferendo che
"sono 111.051 i medici e i dentisti (su un totale di 362.391
iscritti attivi) che, al 31 dicembre 2017, avevano richiesto
l'addebito diretto sul conto corrente dei contributi di Quota A
e di Quota B. Un numero più che triplicato in tre anni (erano,
infatti, 35.000 nel 2014) che testimonia il crescente gradimento
per il servizio", va avanti la nota. "Rispetto alla riscossione
tramite Equitalia, o al modello F24 abbiamo preferito un sistema
più flessibile – dichiara il presidente dell'Enpam, Alberto
Oliveti – che semplifica la vita agli iscritti e consente di
rateizzare i versamenti. Se ci fossimo affidati allo Stato per
l'incasso dei contributi, questa possibilità non ci sarebbe
stata. Inoltre, ci saremmo assunti un rischio che non vogliamo
correre. Se avallassimo la procedura dell'F24, infatti, daremmo
allo Stato uno strumento per prender decisioni su flussi di
denaro che, invece, appartengono solo ai medici e agli
odontoiatri", chiosa il numero uno della Cassa. (ANSA).