(ANSA) - ROMA, 18 LUG - Il Decreto Crescita "ha differito al
30 settembre di quest'anno i termini dei versamenti risultanti
dalle dichiarazioni dei redditi, e da quelle in materia di
Imposta regionale sulle attività produttive" e, "tenuto conto di
ciò, il Consiglio di amministrazione dell'Epap (l'Ente
previdenziale plurucategoriale, cui sono iscritti dottori
agronomi e forestali, geologi, fisici, chimici ed attuari) "ha
deliberato di non applicare le sanzioni previste dal proprio
Regolamento per l'invio del modello reddituale (mod 2/19)
relativo al periodo di imposta 2018". Si tratta, recita una nota
della Cassa pensionistica privata presieduta da Stefano Poeta,
di un "doveroso rimando", in virtù della norma che "ha stabilito
che chi esercita un'attività economica per la quale esista un
Isa, l'Indice sintetico di affidabilità fiscale (gli ex studi di
settore), può giovarsi di una proroga al 30 settembre per i
pagamenti fiscali". (ANSA).