(ANSA) - ROMA, 01 GIU - Il consiglio di amministrazione della
Cassa nazionale di previdenza forense ha stabilito "il
riconoscimento di prestazioni assistenziali straordinarie per
gli avvocati iscritti, anche se pensionati, e i superstiti
dell'iscritto che, a causa di accertato contagio da Covid-19,
intervenuto nel periodo tra il primo febbraio ed il 2 giugno
2020, siano stati ricoverati in una struttura sanitaria, ovvero
posti in isolamento sanitario obbligatorio per contatti diretti
con soggetti contagiati". Lo fa sapere lo stesso Ente
pensionistico presieduto da Nunzio Luciano. Analoga prestazione,
viene spiegato, "sarà riconosciuta agli aventi diritto, anche in
caso di decesso del professionista iscritto, o del coniuge
dell'iscritto, o dei figli conviventi, avvenuto nel medesimo
periodo, a seguito di contagio da Covid-19. Tali prestazioni
saranno erogate dalla Giunta esecutiva, sulla base delle domande
pervenute e di criteri che terranno conto della gravità delle
diverse situazioni", si legge, infine, nella nota della Cassa
forense. (ANSA).