(ANSA) - ROMA, 18 GIU - I medici ed i dentisti che,
nell'esercizio della propria libera professione, utilizzano uno
studio in affitto, rientrano nella chance fornita dal decreto
rilancio dell'introduzione di quello che è stato definito un
'bonus affitti', la cui efficacia è stata estesa anche alle
attività di lavoro autonomo. Lo rammenta l'Enpam (la Cassa
previdenziale ed assistenziale dei 'camici bianchi'), indicando
in un'apposita guida via web che "nell'ambito delle misure
introdotte per fronteggiare l'emergenza Covid-19, il decreto ha
previsto all'articolo 28 l'istituzione di un credito d'imposta
del 60% del canone di locazione", e l'importo "da prendere a
riferimento è quello versato nel periodo d'imposta 2020 per
ciascuno dei mesi di marzo, aprile e maggio. Il credito sarà
applicato sull'ammontare mensile del canone di locazione, di
leasing o di concessione di immobili a uso non abitativo". Il
credito di imposta, si puntualizza, "spetta ai soggetti che
hanno fatto registrare ricavi o compensi non superiori a 5
milioni di euro e che hanno subito una diminuzione del fatturato
o dei corrispettivi nel mese di riferimento di almeno il 50%
rispetto allo stesso mese del periodo d'imposta precedente, cioè
nel 2019". Su www.enpam.it tutti i dettagli. (ANSA).