(ANSA) - ROMA, 19 GIU - L'allargamento della platea dei
professionisti iscritti alle Casse previdenziali private
beneficiari dell'indennità da 600 euro (nata col decreto Cura
Italia e, successivamente, rivista con i successivi decreti
imprese e rilancio, ndr) dà i primi risultati: ai circa 470.000
fruitori del 'bonus' per la mensilità di marzo, infatti, se ne
aggiungono 12.758 ammessi al pagamento (perché in possesso dei
requisiti) per quella di aprile, a fronte di 16.974 domande
totali pervenute. A fornire i dati l'Adepp, l'Associazione degli
Enti pensionistici, presieduta da Alberto Oliveti. La quota più
alta di domande è giunta alla Cassa forense, perché 3.924
avvocati avranno il sussidio, poi vi sono 1.308 dottori
commercialisti iscritti alla Cnpadc, nonché 1.111 tra architetti
e ingegneri associati ad Inarcassa che riceveranno i 600 euro
sui loro conti correnti. I professionisti che avevano già
ottenuto la corresponsione del 'bonus' sono stati pagati in
automatico per il mese di aprile. (ANSA).