(ANSA) - ROMA, 31 DIC - Il presidente del Consiglio Giuseppe
Conte "ha confermato pienamente la validità della strada che
abbiamo intrapreso, e che cerchiamo di portare avanti", ovvero
quella di "allargare la platea degli iscritti ai comunicatori.
Sono convinta, come ha detto il premier, che l'Inpgi possa
camminar con le sue gambe" ed è "la cosa migliore per garantire
tutte le pensioni e le tutele di welfare dei giornalisti
italiani". E' quel che dichiara all'ANSA la presidente
dell'Istituto di previdenza della professione giornalistica
(Inpgi) Marina Macelloni, all'indomani delle espressioni usate
dal capo del governo, nella conferenza stampa di fine anno.
L'ampliamento del bacino dei professionisti associati, può far
sì che la Cassa "cammini sulle proprie gambe" e, inoltre,
prosegue, "va esclusa qualsiasi forma di aiuto pubblico, perché
non previsto dalla legge. Questo desidero chiarirlo", va avanti
la numero uno dell'Inpgi. Esiste, conclude, un "tavolo tecnico"
governativo sulle sorti della Cassa (il cui disavanzo, in base
al bilancio di previsione per il 2021, si stima arriverà a 225,3
milioni di euro per la gestione principale, quella dei
giornalisti dipendenti, che ammontano a poco meno di 15.000
soggetti, ndr) perciò, conclude Macelloni, "confidiamo che la
soluzione indicata venga portata a compimento". (ANSA).