(ANSA) - ROMA, 28 SET - Il progetto dell'Enpab (Ente di
previdenza dei biologi liberi professionisti) dedicato a
nutrizione e oncologia partirà domani, 29 settembre,
all'Istituto per i tumori di Napoli "Pascale" e prevederà
un'attività formativa sul campo con analisi di casi clinici,
condivisione di metodiche e protocolli di lavoro, ricerche e
nuovi strumenti di cura. L'Enpab, spiega la presidente, Tiziana
Stallone, che ha siglato in precedenza un'intesa col direttore
dell'Istituto partenopeo Attilio Bianchi, "già da tempo promuove
interventi di welfare attivo andando nella direzione dello
sviluppo della responsabilità dei propri iscritti e del loro
"empowerment" professionale, ossia della loro capacità di
governare ogni crisi attraverso strumenti che l'Ente mette a
loro disposizione per renderli consapevoli e competitivi
puntando sul lavoro e sulla formazione". La prima fase del
piano, teorica, porterà nel polo oncologico dell'Istituto
Pascale di Napoli i primi quattro biologi da formare sotto la
responsabilità di un 'tutor', e affiancheranno il servizio di
dietologia e nutrizione artificiale nella valutazione dei
pazienti ricoverati. La seconda, quella pratica, recita una nota
della Cassa, insieme con la formazione professionale avrà lo
scopo di fare acquisire al biologo le competenze in oncologia e
nutrizione oncologica per la durata di sei mesi. C'è pure,
prosegue Stallone, l'obiettivo del "potenziamento degli sbocchi
lavorativi per i biologi, attraverso la creazione di una rete
nazionale di professionisti con accertate competenze, importante
riferimento per la prevenzione oncologica e post-oncologica
delle recidive". Le nuove conoscenze acquisite consentiranno, si
chiude la nota dell'Enpab, ai biologi formati di "fronteggiare
casistiche più complesse e specifiche". (ANSA).