(ANSA) - ROMA, 02 DIC - Pollice in su da parte dell'Adc
(Associazione dottori commercialisti) e dell'Anc (Associazione
nazionale commercialisti) nei confronti dell'emendamento
approvato dalla Commissione Finanze della Camera, presentato
dalla Lega, con riformulazioni di esponenti di Lega, Forza
Italia, Partito democratico e Movimento 5 Stelle, che stabilisce
per l'adempimento dell'esterometro la periodicità trimestrale, e
non più mensile. Il risultato, scrivono i sindacati dei
professionisti, "è stato possibile grazie ad un consenso
trasversale, che ha permesso di compiere un primo ma
significativo passo sul fronte della semplificazione fiscale". I
"pareri contrari della Ragioneria dello Stato, del Dipartimento
delle Finanze e dell'Agenzia delle Entrate - evidenziano i
presidenti dell'Adc Maria Pia Nucera e dell'Anc Marco Cuchel -
non hanno condizionato il Legislatore, il quale, evidentemente,
ha tenuto conto anche delle criticità espresse dalle
associazioni, dai professionisti e dagli stessi contribuenti",
si chiude la nota. (ANSA).