(ANSA) - ROMA, 25 MAG - "Nel dubbio di aver capito male, e
in attesa di una smentita che crediamo debba essere rapida, ci
teniamo a spiegare che da sempre siamo baluardo di legalità,
esplichiamo una funzione sociale che serve a prendere per mano
il Paese". Lo afferma il presidente dell'Ungdcec (Unione dei
giovani dottori commercialisti) Matteo De Lise, sostenendo di
"non poter credere che lo scrittore Roberto Saviano abbia potuto
affermare (alla trasmissione televisiva del week end 'Che tempo
che fa' su Rai2, ndr) che i commercialisti segnalerebbero i
clienti in difficoltà agli usurai. Sarebbe come se noi ora
dicessimo che gli scrittori si arricchiscono grazie alla
camorra", aggiunge. "Siamo stanchi di sopportare immotivati
attacchi strumentali e ci riserviamo, in mancanza di scuse e
chiarimenti ufficiali, di presentare una querela per
diffamazione contro Roberto Saviano, il conduttore Fabio Fazio e
il responsabile della rete tv per tutelare i commercialisti
italiani", si chiude la nota del sindacato dei giovani
professionisti. (ANSA).