(ANSA) - ROMA, 27 MAG - Il presidente dell'Istituto
nazionale dei tributaristi (Int) ha scritto al ministro
dell'Economia Roberto Gualtieri, ai viceministri Laura Castelli
e Antonio Misiani, ai sottosegretari Pier Paolo Baretta, Maria
Cecilia Guerra e Alessio Mattia Villarosa, per "richiedere il
rinvio al 30 settembre dei versamenti collegati
all'autoliquidazione di imposte e contributi in sede di
dichiarazione dei redditi". Nel dettaglio, recita una nota dei
professionisti, si invoca, "in occasione dell'autoliquidazione
delle imposte e dei contributi collegati alle dichiarazioni
fiscali 2020 redditi 2019, il rinvio al 30 di settembre, sia a
seguito dell'emergenza economica in atto e sia delle
problematiche tecniche legate alla rimodulazione degli Isa".
Occorre, però, uno "slittamento maggiore per gli acconti di
giugno, ovviamente al netto di quelli Irap annullati con il
decreto rilancio", fa sapere il vertice dell'Int. Con la missiva
i tributaristi chiedono la tempestività della proroga: "Se già
in condizioni di 'normalità' si è dovuto ricorrere alla proroga
delle scadenze da autoliquidazione, quest'anno ciò diventa un
atto indispensabile nei confronti di imprese e professionisti.
Ora l'importante è la tempestività della proroga, che
evidentemente non potrà passare per la discussione parlamentare
dei decreti in corso di conversione in legge, tanto meno dal
decreto rilancio appena approdato alle Commissioni parlamentari
della Camera dei deputati, ma unicamente attraverso un apposito
provvedimento normativo, poiché come non mai la proroga deve
essere tempestiva e non a ridosso della scadenza ordinaria",
chiude Alemanno. (ANSA).