(ANSA) - ROMA, 16 APR - "Analizzati dalla rete di Onsai,
(Osservatorio nazionale sui servizi di architettura e
ingegneria), i primi 100 bandi sul territorio nazionale nel
primo trimestre 2018", mettono in luce "chiari segni di
superamento delle criticità rilevate nel 2017, grazie alle
modifiche al testo originario del nuovo Codice dei contratti
introdotte dal decreto correttivo che ha recepito le proposte
dello stesso Consiglio nazionale degli architetti e della Rete
delle professioni tecniche(Rtp)". Lo si legge in una nota
dell'Ordine, in cui si spiega che tra i 'nodi' c'è, "ad esempio,
il mancato calcolo dei corrispettivi da porre a base di gara, in
adempimento al cosiddetto decreto parametri", che "segna un -20%
rispetto ai dati raccolti lo scorso anno, anche se la
percentuale dei calcoli errati è ancora alta (39%)", nonché "la
mancata motivazione per avere utilizzato il requisito del
fatturato un -27%". Gli unici aumenti percentuali, rilevano gli
architetti, "riguardano la mancata motivazione per il ricorso al
criterio del minor prezzo (+7%) e l'errata richiesta dei servizi
di punta (+1%). Per tutti i rimanenti 23 punti della
'check-list' dell'Osservatorio, si registra invece una notevole
riduzione percentuale delle criticità rilevate", si chiude la
nota. (ANSA).