(ANSA) - ROMA, 12 LUG - Un decalogo dell'azionista attivo
per gli investitori istituzionali con tutte le istruzioni per
"l'uso dei diritti che consentono di incidere non soltanto sulla
governance, ma anche sulle strategie e sui risultati di lungo
termine delle società quotate". E' quanto messo nero su bianco
da Assoprevidenza (l'Associazione che riunisce i protagonisti
della previdenza e dell'assistenza complementari in Italia) e
dal Consiglio nazionale dei commercialisti, che hanno siglato
un'intesa che, recita una nota, "si svilupperà attraverso una
serie di iniziative di informazione e formazione a beneficio di
Fondi pensione, Casse di previdenza dei liberi professionisti e
altri investitori istituzionali". "Per gli investitori
previdenziali, cui sono affidati i risparmi dei lavoratori,
autonomi e subordinati - dice il presidente dell'Ordine Massimo
Miani - è fondamentale avere conoscenza e consapevolezza degli
obiettivi, dei progetti di sviluppo e delle modalità di gestione
e di 'governance' delle società di cui possiedono titoli
azionari per poter esercitare in modo attivo i diritti stabiliti
anche a livello europeo dalla Direttiva Ue" in materia. Nel
corso di un convegno, che si è tenuto oggi a Roma ed è stato
introdotto dal consigliere segretario dei commercialisti Achille
Coppola, si è parlato del progetto di azionariato attivo della
categoria professionale, da tempo impegnata per "una maggiore
partecipazione dei piccoli azionisti e degli investitori
istituzionali alle decisioni delle società" quotate in Borsa.
(ANSA).