Una ventina di lavoratori del Centro
di Accoglienza per Richiedenti Asilo (Cara) di Bari, ha tenuto
un presidio dinanzi alla Prefettura di Bari organizzato da Cisl,
Uil, Fisascat Cisl, Uil Fpl e Uil Tucs, preoccupati dalle
incertezze relative al futuro occupazionale dei circa 160
lavoratori del centro.
Le organizzazioni sindacali lamentano il mancato accoglimento
della richiesta avanzata alla Prefettura di sospendere la gara
relativa al nuovo capitolato d'appalto della struttura di
Bari-Palese. Lo scopo era di avere più tempo a disposizione per
effettuare approfondimenti su alcuni dubbi interpretativi
relativi al capitolato e di garantire livelli occupazionali ed
diritti dei lavoratori impiegati ininterrottamente ormai da
diversi anni nel servizio di gestione del Cara.
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