Agricoltura, sanità ed editoria sono
state le principali materie dei provvedimenti discussi oggi in
Consiglio regionale, con l'Assemblea che in particolare ha
licenziato le modifiche alla legge regionale del 2017 sulla
gestione della Xylella. La modifica approvata a maggioranza
introduce una maggiore celerità nell'esecuzione delle misure di
lotta obbligatoria e prevede che l'estirpazione delle piante
colpite possa avvenire in deroga alle disposizioni normative e
regolamentari vigenti in materia di vincoli forestali,
ambientali, idrogeologici e paesaggistici. Anche la normativa
sulle richieste di ristoro dei danni subiti per calamità
naturali e avversità atmosferiche, ha subito un aggiornamento
con il Consiglio che a maggioranza ha stabilito una nuova
procedura, individuando i compiti specifici da attribuire ai
Comuni. In campo sanitario sono tre i provvedimenti approvati.
Il principale è quello che modifica la disciplina in materia di
strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private,
quanto alle autorizzazioni alla realizzazione ed all'esercizio,
all'accreditamento istituzionale ed agli accordi contrattuali.
Approvata anche la proposta di legge sui programmi d'area
integrati (PdA), modello di collaborazione istituzionale per la
programmazione e gestione dello sviluppo locale promosso da
oltre 30 Comuni della provincia di Lecce. Nulla di fatto,
invece, sulla proposta di legge a sostegno dell'editoria che non
riesce a superare la discussione nel Consiglio regionale per
assenza del numero legale durante la votazione degli
emendamenti.
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