(ANSA) - BARI, 4 FEB - Tra marzo ed aprile la Asl di Bari
avrà a disposizione 12 mammografi di ultimissima generazione,
dotati di tecnologia in Tomosintesi (3D). Il piano prevede
l'assegnazione delle macchine a tutti i centri di senologia
ambulatoriali e ospedalieri che partecipano al programma di
screening organizzato previsto dai LEA, i livelli essenziale di
assistenza. Il servizio di Senologia e Radiologia dell'Ospedale
San Paolo, sede della Breast Unit, sarà dotato di due mammografi
nuovi che si aggiungeranno a quello già in uso, anch'esso 3D. Il
parco macchine - è detto in una nota della Asl Bari - sarà
completato anche da un modulo con biopsia in tomosintesi; sarà
possibile cioè eseguire biopsie mammarie in 3D, con una
precisione millimetrica, riuscendo così a fare diagnosi certa
anche di lesioni piccolissime.
L'ospedale Di Venere coordinerà i vari centri periferici
eseguendo le letture degli esami mammografici e i relativi
approfondimenti diagnostici e anch'esso sarà dotato di due nuovi
mammografi con tecnologia 3D, di cui uno con sistema di biopsia
in Tomosintesi. Sul versante delle liste d'attesa, infine, sarà
fondamentale il decollo definitivo dello screening mammografico,
che garantisce gratuitamente la mammografia a tutte le donne da
50 a 69 anni (tra Bari e provincia circa 183mila) che saranno
inviate al controllo su chiamata diretta, attraverso lettera
inviata dalla Asl. (ANSA).