È stato portato nel carcere
Pagliarelli di Palermo Giovanni Pizzuto, 28 anni, il giovane che
ha confessato il delitto di Francesco Paolo Maronia, 48 anni,
parcheggiatore abusivo del quartiere Acquasanta, accoltellato
ieri sera in vicolo Pipitone.
"Aveva minacciato la mia famiglia", ha detto Pizzuto la
scorsa notte negli uffici della Squadra mobile di Palermo
diretta da Rodolfo Ruperti, confessando l'omicidio. Il giovane è
stato sottoposto a fermo con l'accusa di omicidio volontario,
per ordine del pm di turno Sergio Mistritta. La polizia
scientifica ha raccolto elementi decisivi per definire il quadro
probatorio, soprattutto le impronte digitali trovate sul
coltello che è rimasto conficcato nel torace della vittima.
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