Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Omicidio ex sindaco, condannati due boss

Omicidio ex sindaco, condannati due boss

Vincenzo Napolitano fu assassinato poche ore dopo strage Capaci

CALTANISSETTA, 16 giugno 2018, 10:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Corte d'assise d'appello di Catania ha condannato a 30 anni ciascuno i fratelli Pino e Vincenzo Cammarata, entrambi boss di Riesi (Caltanissetta), considerati i mandanti dell'omicidio di Vincenzo Napolitano, ex sindaco del piccolo centro del Nisseno, ucciso a colpi d'arma da fuoco la sera del 23 maggio '92 in via Roma, a Riesi, poche ore dopo la strage di Capaci; motivo per il quale l'episodio passò quasi inosservato.
    Al momento del delitto la vittima non era più in carica, ma secondo l'accusa i fratelli Cammarata ne ordinarono la morte in quanto sospettavano Napolitano di essere legato alla Stidda, l'organizzazione rivale di Cosa nostra, alla quale faceva invece riferimento il clan Cammarata.
    I due imputati erano stati condannati a 30 anni in primo grado, assolti in appello a Caltanissetta, la Cassazione aveva annullato la sentenza rinviando gli atti a Catania perché nel capoluogo nisseno c'è una sola sezione di assise d'appello, che aveva già deciso sul fatto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza