Se Maometto non va alla montagna,
è la montagna che va a Maometto, e così il Teatro Massimo si è
recato al quartiere Danisinni, a Palermo, portando musica,
allegria, commozione e applausi. Un quartiere dimenticato,
Danisinni, un'inaspettata campagna, con tanto di fattoria, gli
orti geometrici, i cavalli, gli asini, le galline, un mondo
realizzato con immensa fatica, dall'infaticabile lavoro di Fra
Mauro, il sacerdote del quartiere che prega e pretende un futuro
migliore per i suoi parrocchiani. Danisinni ha risuonato ieri
sera delle note di Donizetti con un particolare e coloratissimo
"Elisir d'amore". Con il soccorso del nuovo partner del Teatro
Massimo di Palermo, GNV, è arrivato in un quartiere fantasma,
l'opera, l'orchestra, le maestranze, ma il coro altro non è che
le donne del Danisinni, coloratissime, felici, commosse, che
potrebbero camminare a un metro da terra. Applausi meritatissimi
per tutti. Si replica stasera 24 settembre alle 18,30.
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