Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mafia: confiscati 9 mln beni a boss

Mafia: confiscati 9 mln beni a boss

Componente della 'famiglia' di Uditore, nel 2013 la condanna

08 novembre 2018, 08:01

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

ANSA) - PALERMO, 8 NOV - La polizia ha confiscato beni per un valore di 9 milioni di euro a Antonino Maranzano, palermitano di 78 anni. Il decreto è della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo. All'uomo è stata notificata anche la sorveglianza speciale con l'obbligo di soggiorno nel comune di residenza per i prossimi tre anni. Su Maranzano ha indagato la squadra mobile. A giugno del 2010, il 78enne fu coinvolto in un'operazione in cui furono arrestate 18 persone accusate di associazione mafiosa estorsioni e trasferimento fraudolento di valori. Il 17 gennaio 2013, con sentenza emessa dalla corte di appello di Palermo, divenuta irrevocabile, Antonino Maranzano è stato condannato a otto anni e sei mesi di reclusione per aver fatto parte della famiglia mafiosa di Uditore, svolgendo il ruolo di referente per la "messa a posto" di imprese di Palermo e provincia. Maranzano ha avuto rapporti con gli imprenditori Francesco Bonura e Gaetano Sansone, quest'ultimo ha dato ospitalità a Toto Riina durante la sua latitanza.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza