Si finge tassista, dà un passaggio
a una giovane inglese di 23 anni e invece di portarla a casa
accosta l'auto in una stradina di campagna, la violenta e le
ruba il cellulare: con l'accusa di sequestro di persona, rapina
e violenza sessuale è stato condannato a 10 anni e 6 mesi
Martino Biuso, pregiudicato, disoccupato. La sentenza è stata
emessa dal tribunale di Palermo. I fatti sono del maggio 2017.
La ragazza era in compagnia di amiche con cui aveva avuto una
discussione e si era allontanata dal gruppo. Camminava di sera
in via Roma quando ha visto l'auto con Biuso e, scambiandolo per
un tassista, è salita sedendosi dietro. La ragazza ha dato
l'indirizzo di casa, ma l'uomo, che ha approfittato
dell'equivoco, l'ha portata in una zona isolata nei pressi del
Forum e l'ha violentata. La vittima è riuscita a chiamare la
cugina al cellulare prima della violenza. Dopo gli abusi,
privata del telefono, l'inglese è stata lasciata ferita per
strada. Una guardia giurata l'ha soccorsa e portata alla
polizia.
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