(ANSA) - MUCCIA (MACERATA), 9 OTT - Dopo tre anni, le campane del Comune di Muccia tornano a suonare. Il 25 Ottobre alle 15 nell'Area Sae Pian di Giove verrà inaugurata la nuova chiesa di San Biagio, donata dal Cns (Consorzio nazionale servizi) a Muccia. Un gesto per un ritorno alla normalità, un centro di aggregazione indispensabile in un territorio che ha subito i danni del sisma. "E' un momento importantissimo - commenta il Sindaco Mario Baroni - si ritorna indietro di tre anni, un passo verso il ritorno alla normalità. Voglio ringraziare il Cns, che ci è stato molto vicino e che ha donato, insieme alle proprie imprese, la chiesa di San Biagio alla nostra gente. Sarà un giorno di festa, i tagli dei nastri sono importanti perché significa che si riparte". "Abbiamo accolto con grande piacere la proposta del sindaco - dice Francesco Cantarella, responsabile Cns per l'appalto Sae - conosciamo molto bene queste zone, dopo il grande lavoro svolto con la gestione dell'appalto Sae ci sembrava giusto donare un centro di aggregazione". "Ci siamo attivati immediatamente, - riferisce Cantarella - coinvolgendo tutte le imprese che hanno partecipato alla costruzione delle casette, siamo veramente contenti di contribuire in piccola parte alla ricostruzione del Comune di Muccia, che ha subito gravi danni dal terremoto". Il Cns ha contribuito per il 50% alla realizzazione della chiesa. La parte restante è stata coperta dalle imprese socie: Briganti Soc. Coop., Conscoop Soc. Coop. Cosp Tecno Service Soc. Coop., Eulero Engineering, Gesta S.p.A., Kineo Energy e Facility S.r.l., L'Internazionale Soc. Coop. La cerimonia verrà officiata da mons. Francesco Massara, arcivescovo di Camerino-San Severino Marche. Saranno presenti il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, l'Assessore alla Protezione Civile Angelo Sciapichetti, il Commissario Straordinario di Governo alla ricostruzione per le zone del terremoto Piero Farabollini, il capo Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli, Il Presidente del Consiglio di Gestione del Cns Alessandro Hinna.