Terremoto: Marche; Spuri in congedo, Babini direttore Usr
Dirigente in congedo coordinò anche il Com dopo sisma 1997

(ANSA) - ANCONA, 30 DIC - Da domani, 31 dicembre, il
direttore dell'Ufficio Speciale per la Ricostruzione della
Regione Marche, l'ing. Cesare Spuri, raggiungerà il "meritato
congedo". Alla guida dell'Usr la giunta regionale, fa sapere la
Regione, ha nominato questa mattina l'ing. Stefano Babini.
"Intendo esprimere - così il presidente della Regione e
vicecommissario alla ricostruzione, Francesco Acquaroli - a nome
dell'ente e della comunità marchigiana un ringraziamento
all'ingegner Cesare Spuri per la dedizione, l'impegno e
l'attaccamento con cui ha contribuito a gestire in questi anni
la complicata fase del post-sisma del 2016, collaborando con le
amministrazioni centrali e locali e le comunità colpite".
"L'ing. Spuri già dal 1997 - ricorda - aveva assunto il
coordinamento delle attività del Com, il Centro Operativo Misto,
di Muccia, che avevano portato all'esemplare ricostruzione del
post-sisma Marche-Umbria del 1997. Contestualmente rivolgo
all'ing. Babini un augurio di buon lavoro per quello che sarà un
compito delicato e importante per la ricostruzione delle aree
terremotate marchigiane".
"Ho lavorato fianco a fianco con l'ingegnere Spuri prima come
sindaco e, seppure in questi pochi mesi, come delegato regionale
alla ricostruzione - afferma l'assessore Guido Castelli -
apprezzando sempre il suo lavoro, la sua determinazione, la
tenacia e l'abnegazione dimostrate in momenti così complicati. A
lui va tutta la nostra gratitudine e all'ing. Babini l'auspicio
di un buon lavoro che sarà portato avanti con la massima
collaborazione e condivisione". "Nella cabina di regia di oggi -
fa sapere - abbiamo comunicato al commissario Legnini la
designazione del nuovo direttore. Il primo compito di Babini
sarà quello della riorganizzazione dell'Usr anche in relazione
alle nuove assunzioni che verranno effettuate. Numeri importanti
di cui si è parlato in cabina di regia e che potranno consentire
quell'accelerazione di cui vogliamo renderci protagonisti".
(ANSA).
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