Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sisma&Ricostruzione

  1. ANSA.it
  2. Sisma & Ricostruzione
  3. Giovani
  4. A Norcia tema Caproni preferito a sisma

A Norcia tema Caproni preferito a sisma

"Avremmo fatto testo solo con sentimenti" dicono al termine

(di Gianluigi Basilietti) (ANSA) - NORCIA (PERUGIA), 21 GIU - Gli studenti di Norcia, impegnati nella prima prova scritta dell'esame di maturità, quella di italiano, sembra che abbiamo evitato la traccia sui disastri naturali e la ricostruzione. E hanno scelto di non parlare di terremoto, che pure ha colpito la città di San Benedetto e la Valnerina umbra. "Di terremoto, disastri e ricostruzione ne ho fin sopra i capelli, non se ne può più, ci mancava solo che ne parlassi sul tema", ha raccontato Lorenzo, t-shirt bianca con disegno colorato, appena consegnato il suo compito e diretto verso casa insieme al compagno di classe Alberto. Pure lui ha preferito Giorgio Caproni ai disastri naturali. Se Lorenzo ha scelto di non parlare di terremoto perché stufo dell'argomento, molti altri ragazzi e ragazze, al termine della prova hanno spiegato di essersi diretti verso altre tracce. "Perché - hanno spiegato - avremmo finito per fare un tema pieno di sentimenti personali, avremmo raccontato il nostro vissuto e questo probabilmente ci avrebbe allontanato da quello che, invece, l'esame richiedeva". E così la pensano Serena, Elisa, Ilenia, Giulia, Elisa, Alessandra, Federico, alcuni dei nomi raccolti sotto un sole cocente che batte sul piazzale antistante il grande container grigio che, dall'autunno scorso, è stato piazzato davanti allo storico istituto "Battaglia" e ora ospita gli studenti delle quattro scuole superiori presenti a Norcia. Qualcuno, come Giorgia, ha schivato la traccia sulla ricostruzione facendo un ragionamento più ampio, dove il sentimento non conta, ma prevale forse il buonsenso. "Parlare di ricostruzione - ha detto - è una cosa complessa che francamente non mi sento in grado di affrontare e quindi la materia la lascio a chi è davvero competente". "Non abbiamo ancora un dato statistico certo, ma ho pure io la percezione che molti studenti abbiano preferito non cimentarsi con la traccia in cui si invitava ad affrontare il tema dei disastri e questo francamente mi ha stupito. E' un dato interessante che, se confermato, andrà in qualche modo analizzato", ha sottolineato con l'ANSA, la dirigente scolastica Rosella Tonti. Che si è detta comunque "molto soddisfatta". "Gli studenti - ha aggiunto - sono arrivati questa mattina molto motivati, ma tranquilli". La preside ha raccontato anche di una visita insolita per un esame di maturità. "Prima dell'avvio della prova - ha rivelato - si sono presentati i carabinieri della città con il comandante e hanno voluto fare gli auguri a tutti ragazzi e le ragazze, tanto che abbiamo anche fatto una foto ricordo tutti insieme. E' stato proprio un momento bello e che testimonia una volta di più la grande coesione che si è venuta a creare in questo territorio durante questi mesi difficili". Se tra i 95 studenti chiamati alla maturità, tra Norcia e Cascia, molti hanno, a quanto pare, evitato il tema ricostruzione, Antonio, maturando dell'ex geometri, l'ha invece presa di petto e con le idee molto chiare. "Ho parlato - ha raccontato - di quanto accaduto in questo territorio e anche ad Amatrice dove ci sono state molte vittime. E quindi è ancor più significativo il valore della parola disastro, mentre - aggiunge - quando sono arrivato al punto della ricostruzione ho scritto che non dovrà essere una ricostruzione, ma una costruzione bene fatta". (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA



Modifica consenso Cookie