La Procura di Venezia ha ancora
alcuni filoni di indagine aperti sulla costruzione del Mose, il
sistema di paratoie mobili che dovrebbe difendere Venezia dalle
acque alte eccezionali. Lo confermano fonti della Procura stessa
dopo le parole dette oggi a Padova dal presidente dell'Anac,
Raffaele Cantone, secondo cui "per il Mose ci sono un po' di
incertezze e scarse chiarezze su una serie di cose che stanno
avvenendo". Le stesse fonti degli uffici giudiziari lagunari
sottolineano che diverse cose devono essere accertate non solo
da parte della Procura, ma anche da parte della Corte dei conti.
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