Si apre la settimana della verità
per i nuovi eletti, che attendono la proclamazione ufficiale e
l'ingresso a Montecitorio e a Palazzo Madama. Un iter che, però,
complice il Rosatellum, sconta ritardi e potrebbe avere una coda
di ricorsi. A due settimane dal voto, molti non hanno ancora
ricevuto una comunicazione ufficiale sulla proclamazione come
neo senatore o neo deputato. Diverse le situazioni contese che
potrebbero dare origine a ricorsi. Nelle ultime ore si è aperto
un caso in Calabria, dove Forza Italia reclama per Maria Tripodi
il seggio assegnato invece Fausto Orsomarso di Fratelli
d'Italia. Domani intanto parte la registrazione dei nuovi eletti
con dati anagrafici, foto e firma; e venerdì 23 marzo ci sarà la
prima seduta dei due rami del parlamento per la costituzione
dell'ufficio di presidenza e della giunta delle elezioni
provvisori e per l'avvio delle votazioni sui presidenti.
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