"Per annullare una manifestazione, è
necessario che una manifestazione sia stata organizzata. Non
essendo stata organizzata alcuna manifestazione, si può dire che
è stato annullato il nulla": inizia così una lettera scritta -
"a nome e per conto di tutti gli insegnanti della scuola" -
dalla docente referente del plesso scolastico di Terni finito al
centro della polemica per una presunta recita natalizia
'vietata' dalla dirigente scolastica.
La lettera ripercorre la vicenda spiegando tra l'altro che in
una riunione gli insegnanti hanno discusso anche di un'eventuale
manifestazione natalizia esaminando "una serie di proposte", ma
"nessuno ha parlato di 'quadri sulla vita di Gesù'" e che su
nessuna è stato raggiunto l'accordo.
"Nessuna manifestazione è stata annullata, semplicemente
perché nulla era stato deciso" ribadiscono gli insegnanti, che
"con rammarico prendono atto che la situazione è stata
strumentalmente utilizzata per fini che non attengono ai
principi che guidano da sempre la scuola".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA