Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Delitto Macchi: Cassazione conferma assoluzione Binda

Delitto Macchi

Delitto Macchi: Cassazione conferma assoluzione Binda

In primo grado condannato, poi prosciolto in appello a Milano

ROMA, 27 gennaio 2021, 19:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stata confermata dalla Cassazione l'assoluzione di Stefano Binda dall'accusa di aver ucciso Lidia Macchi, la giovane studentessa uccisa con 29 coltellate nel gennaio 1987 e ritrovata morta in un bosco a Cittiglio nel varesotto, un caso rimasto irrisolto da allora. In primo grado Binda era stato condannato all'ergastolo, e poi prosciolto in appello dalla Corte di Assise di appello di Milano. Ora gli ermellini hanno dichiarato inammissibile il ricorso del pg di Milano e dei familiari di Lidia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza