Manca esattamente un mese alla ricorrenza più amata dagli italiani e già un film, sia pure con i toni della commedia nera, ne celebra i fasti. Tanto per prepararsi al meglio: del resto da qui alla fine dell'anno la distribuzione cerca il riscatto da un'annata complessivamente modesta e a tirare la volta resta "Hunger Games" (già in sala) nonostante le ben 12 uscite previste per il fine settimana.
- OGNI MALEDETTO NATALE di Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo con Alessandro Cattelan, Corrado Guzzanti, Valerio Mastandrea, Marco Giallini, Francesco Pannofino, Laura Morante, Caterina Guzzanti, Alessandra Mastronardi, Stefano Fresi, Andrea Sartoretti. La storia d'amore tra Massimo e Giulia potrebbe essere degna di una storia di Prevert: lui bello, ricco e annoiato, lei giovane e decisa. Purtroppo però bisogna affrontare le feste di Natale e le reciproche famiglie. Risate al curaro per gli autori di "Boris" che affrontano un tabù della tradizione italiana con un piglio (e un gruppo di attori) che fanno ben sperare - finalmente - per la nuova commedia italiana.
- TRASH di Stephen Daldry con Rooney Mara, Martin Sheen, Wagner Moura, Selton Mello, André Ramiro, José Dumont, Nelson Xavier, Stepan Nercessian. Non ci si lasci ingannare dai nomi di attori illustri nel cast: questa è prima di tutto la storia di due ragazzini della favela brasiliana che si ritrovano per sbaglio in mano un portafoglio compromettente. Non lo immaginano nella loro innocenza, ma il contenuto vale ben di più della lauta ricompensa che si vedono offrire dalla polizia. Quel che scoprono li spingerà invece a una fantastica battaglia in nome dell'utopia e della giustizia. Trionfatore del Festival di Roma, dal regista di "Billy Elliott".
- VIVIANE di Shlomi e Ronit Elkabetz con Simon Abkarian, Rami Danon, Ronit Elkabetz, Sasson Gabai, Menashe Noy, Roberto Pollak. La battaglia per la giustizia di una donna israeliana che chiede solo l'onore di un divorzio giusto e si scontra invece con l'ottusità della legge e il maschilismo sottile dell'intera società che la circonda. Un grande film di idee e di diritti traditi che tutte le donne (e i loro mariti) dovrebbero vedere. Una delle rivelazioni dell'ultimo festival di Cannes (Quinzaine des Réalisateurs).
- I PINGUINI DI MADAGASCAR di Simon J. Smith. Erano poco più di quattro comparse nel film Disney da cui prende vita questo riuscito "spin off". Nel frattempo i quattro pinguini sono cresciuti, hanno una serie tv tutta loro, e adesso vestono i panni (poco credibili) di agenti segreti buttati nella mischia per salvare il mondo. Da tenersi la pancia dal ridere, per tutte le età.
- MELBOURNE di Nima Javidi con Payman Maadi, Negar Javaherian, Mani Haghighi, Shirin Yazdanbakhsh, Elham Korda, Roshanak Gerami. Un uomo e una donna alla vigilia della giornata che li vedrà lasciare la casa e la patria per volare oltre due oceani, fino in Australia. In casa c'è una neonata, figlia di amici e parcheggiata lì per la sera. Un dramma inatteso cambierà il destino dei due adulti. Con la star del premio Oscar ("Una separazione"), il film che si è conquistato la celebrità alla Settimana della Critica di Venezia.
- MIO PAPA' di Giulio Base con Giorgio Pasotti, Donatella Finocchiaro, Fabio Troiano, Ninetto Davoli, Emanuela Rossi, Niccolò Calvagna. Fa il subacqueo su una piattaforma sul mare Adriatico, ama la vita libera, scende a terra solo per divertirsi. Ma un bel giorno Lorenzo si innamora di Claudia ed è costretto a rivedere la sua vita perché la donna ha un figlio, Matteo di sei anni. Ciò che all'inizio appare un ostacolo insormontabile si rivelerà la chiave per scoprire una vita diversa per entrambi gli adulti.
- CUB - PICCOLE PREDE di Jonas Govaerts con Maurice Luijten, Evelien Bosmans, Jan Hammenecker, Titus De Voogdt, Stef Aerts.
Il thriller horror che non ti aspetti, con un giovane boy scout che diventa presto lo zimbello di tutti i suoi compagni ma, nel silenzio delle grandi foreste, si rivela ben presto una vittima tutt'altro che designata. Viene in mente "Carrie", ma il giovane regista di questo piccolo gioiello del genere ha molte frecce al suo arco.
Escono anche: l'avventuroso I VICHINGHI di Claudio Fah, coproduzione internazionale che mira a ripetere i successi del filone inaugurato da "King Arthur"; l'opera prima autoprodotta di Bonifacio Angius PERFIDIA; il vibrante documentario di Daniele Gaglianone QUI sulla conflittualità del NoTav; il ritratto monografico MICHAEL JACKSON - LIFE, DEATH AND LEGACY con filmati inediti raccolti da Maureen Goldthorpe. Ma soprattutto la prima parte della maratona LA NOTTE DEI SUPER ROBOT ideata da Koch Media e Yamato Video per celebrare il talento del disegnatore giapponese Go Nagai con tre avventure del robot MAZINGA appositamente rieditate in alta definizione con le voci del doppiaggio originale. La seconda parte della maratona è prevista per il 2 dicembre.
