A un giorno dalla chiusura di
questa 71/a edizione del Festival di Cannes e mancando
all'appello solo l'atteso film di Nuri Bilge Ceylan, THE WILD
PEAR TREE, sono scesi in campo due film che più diversi non
potrebbero essere: uno che racconta ancora il dolore
dell'emigrazione, dei moderni sans-papier, ma questa volta nel
freddo della Russia, ovvero AIKA del kazako Sergei Dvortsevoy e
l'altro, UN COUTEAU DANS LE COEUR di Yann Gonzalez, ovvero la
surreale parodia con risvolti horror e davvero troppo trash del
cinema porno-gay degli anni Settanta con protagonista Vanessa
Paradis.
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