Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Amin Maalouf a Capri per il Premio Malaparte

Amin Maalouf a Capri per il Premio Malaparte

Scrittore franco-libanese terrà un discorso a Certosa S. Giacomo

ROMA, 02 ottobre 2020, 11:33

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Giornalista, scrittore, tra i più attenti conoscitori del Libano e del Medioriente, Amin Maalouf approda a Capri (NA) per tutto il week end, vincitore e protagonista della due giorni del Premio Malaparte 2020, il riconoscimento oggi guidato da Gabriella Buontempo, che torna sull'isola per il nono anno consecutivo supportato da Ferrarelle Spa.
    Classe 1949, nato a Beirut ma in Francia da metà degli anni '70, autore di lungo corso, che ha narrato la civiltà del Mediterraneo conquistando anche un seggio tra gli immortali dell'Academie Française, fino all'ultimo "Il naufragio delle civiltà", lucida analisi storica della disgregazione del mondo arabo pubblicato in Italia da La nave di Teseo, Maalouf è stato scelto dalla giuria del Malaparte, capitanata da Raffaele la Capria e composta da Leonardo Colombati, Giordano Bruno Guerri, Giuseppe Merlino, Silvio Perrella, Emanuele Trevi e Marina Valensise.
    Come ormai da tradizione, il fine settimana caprese sarà un omaggio ai titoli e ai temi della sua intera opera. Sabato 3 ottobre, alle 18, appuntamento alla sala del Cinema internazionale con la tavola rotonda "A cosa somiglierà il mondo del dopo pandemia?". Tra i relatori, insieme ai membri della giuria, giornalisti e scrittori, annunciati anche Sandro Veronesi, Diego De Silva e Isabella Bossi Fedrigotti. Domenica 4 ottobre alle 11, premiazione ufficiale alla Certosa di San Giacomo, dove Maalouf terrà un discorso scritto per l'occasione.
    "Quest'anno molte iniziative, purtroppo, si sono dovute fermare", afferma Gabriella Buontempo, anima del premio fondato da sua zia Graziella Lonardi Buontempo. "Il Malaparte ha scelto di non farlo - dice - ovviamente nel rispetto delle regole, per quell'idea di resilienza culturale che da sempre ha nel suo dna, coerentemente con l'autore di cui porta il nome".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza