Il comico Lillo, alias Pasquale
Petrolo, colpito dal Covid 19, è stato ricoverato ieri
all'ospedale Gemelli di Roma. Il noto attore, che assieme a
Claudio Gregori compone il duo Lillo&Greg, ha rivelato ieri di
essere stato contagiato dal Coronavirus, nel corso di un
collegamento via webcam da casa sua con il Festival del cinema
di Salerno, Linea d'Ombra.
"È una cosa che dura venti giorni - aveva detto
dall'isolamento domiciliare - con dolori fortissimi alle ossa e
alle ginocchia. Ma voglio rassicurarvi, sto sul pezzo". Poi a
distanza di poche ore, l'aggravamento e il trasferimento in
ospedale dell'attore. Oggi sulla pagina Instagram di Lillo la
conferma del suo ricovero.
"E' un'influenza moltiplicata per dieci. Io so perché me lo
sono preso - ha aggiunto sul post- so di aver fatto una
'stronzata', non la rifarei, anche perché a causa di questa
'stronzata' me lo sono preso". "Si può fare tutto, ma in
sicurezza. Bisogna stare molto attenti. È un virus di una forza
devastante".
"Non è successo al cinema - spiega Lillo pensando al
contagio - il cinema rispettando le regole è un posto molto
sicuro. C'è una distanza calcolata tra le persone, bisogna
indossare la mascherine per tutta la proiezione. Ma se ti va di
vedere un film al cinema lo puoi fare veramente senza alcun tipo
di pericolo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA