Ancora una seduta in calo per
Piazza Affari che comunque, a dispetto dell'Europa sui minimi da
21 mesi, contiene le perdite nonostante l'attesa bocciatura
della manovra da parte della Commissione europea. Il Ftse Mib
segna un -0,86% a 18.802 punti (rpt). Rimbalza Mediaset (+2,96%)
e corre Luxottica (+2,96%) in scia alla trimestrale. Così come
Fca (+1,27%) che gode ancora dell'onda lunga della cessione di
Magneti Marelli.
Con lo spread tra btp e bund che sfiora i 318 punti, soffrono
i bancari con Mps che lascia sul terreno il 3,65%, Bper il
2,16%, Carige il 2% mentre tengono Intesa Sanpaolo (+0,03%), Ubi
(-0,22%) e Unicredit (-0,28%). Tra le flessioni maggiori poi
l'energia con Tenaris (-3,94%) e Saipem (-4,95%) e male la moda
con Moncler (-4,10%), le ultime due alla vigilia dei conti del
trimestre. Fuori dal paniere si piega ancora Astaldi (-9,26%)
alla ricerca di un 'cavaliere bianco' dopo l'ammissione al
concordato preventivo da parte del Tribunale di Roma.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA