Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa: Milano debole con Autogrill e Leonardo, ok Ferragamo

Borsa

Borsa: Milano debole con Autogrill e Leonardo, ok Ferragamo

Deboli Saipem ed Eni, frena Stellantis, caute le banche

MILANO, 21 gennaio 2021, 19:00

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Con le Borse europee fiacche dopo gli interventi della Bce, Milano è stata di qualche frazione una delle più pesanti della giornata: l'indice Ftse Mib ha concluso in ribasso dello 0,98% a 22.428 punti, l'Ftse All share in calo dello 0,92% a quota 24.408.
    Londra ha infatti chiuso in ribasso dello 0,37%, con Parigi che ha ceduto lo 0,67% finale e Francoforte che ha registrato la limatura dello 0,11%. Sullo stesso piano di Piazza Affari anche Madrid, in ribasso finale dell'1%.
    A Milano il clima, già non ottimo per il ritorno di qualche tensione sui titoli di Stato, non è stato aiutato dallo scivolone di Autogrill, che ha annunciato a sorpresa un aumento di capitale da 600 milioni, con il titolo che è sceso del 13,3% finale a 4,36 euro. Deboli anche Saipem, che ha ceduto il 4,8% finale, e Leonardo, in ribasso di quattro punti percentuali.
    Venite su Eni (-2,6%) e Unipol (-2,3%), con Stellantis, che ha frenato la sua corsa ed è scesa di due punti percentuali.
    Generalmente in linea con il listino le banche con lo spread a quota 118 punti, in rialzo oltre il punto percentuale Campari, Diasorin e Moncler. Fuori dal paniere principale di Piazza affari, forte Salvatore Ferragamo, salita del 6% dopo le ipotesi di cambi al vertice del gruppo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza