Gli utilizzatori di Tinaba, i quali
diventano clienti di Banca Profilo (di cui il fondo Sator
detiene la maggioranza), potranno scegliere il profilo di
investimento che meglio si adatta alle loro esigenze e con il
rapporto rischio e rendimento ottimale. La scelta è tra otto
portafogli, ognuno dei quali caratterizzato da un peso diverso
per ciascuna delle asset class (fino a 10) che lo compongono. Le
commissioni di gestione previste sono dell'1% fino a 19.999 euro
di capitale investito e dello 0,7%, a scendere, oltre questa
soglia, fino allo 0,4% per investimenti superiori a 1 milione di
euro.
"Il 75% dei ricavi andranno a Banca Profilo, mentre il 25% a
Tinaba",spiega Arpe, che é anche fondatore del gruppo Sator,
sottolineando poi "l'unicità" della app, in quanto è legata ad
una banca ed offre contemporaneamente servizi bancari, di
trasferimento peer-to-peer, un sistema di pagamenti, charity è
crowdfunding. Dopo le partnership avviate nei mesi scorsi,
dall'applicazione è possibile pagare dai taxi, alle stazioni di
servizio, dai negozi alle edicole. Ad oggi Tinaba ha oltre 600
mila download è un tasso do crescita degli utenti del 10% al
mese.
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