Il Bitcoin affonda e il dicembre
2017, quando arrivo a un passo dai 20.000 dollari, sembra ormai
solo un sogno: da allora ha bruciato il 75% del suo valore. La
criptovaluta crolla del 210% e scende sotto i 5.000 dollari,
trascinandosi anche tutte le altre sorelle. Etherum cede il 12%,
il Litecoin il 13%. Per il Bitcoin si tratta dell'ottava
giornata di calo. A pesare e' la divisione del Bitcoin cash,
clone del Bitcoin originale: gli sviluppatori e i miner non sono
riusciti a trovare un accordo sul futuro del Bitcoin cash,
innescando quindi una sua scissione. Questo ha alimentato i
timori sulla prospettiva di ulteriori divisioni fra le
criptovalute e quindi sul loro valore.
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