"Dobbiamo fare sistema". E' questa
la parola d'ordine per affrontare la sfida dell'innovazione
tecnologica e della quarta rivoluzione industriale. A dirlo è il
il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, intervenendo alla
presentazione del progetto di Leonardo per la nascita di un
campus dell'aerotech a Pomigliano d'Arco.
"Gli standard dell'industria 4.0 comportano l'utilizzo
sempre più accentuato della robotica, della realtà aumentata,
dell'interconnessione di macchine e oggetti e tutto diventa
particolarmente sofisticato", spiega Conte, evidenziando
l'importanza dell'open innovation, che "chiama in gioco
un'integrazione tra Università, ricerca scientifica, innovazione
tecnologica e sistema industriale", come accaduto nel caso di
questo progetto, "particolarmente innovativo", che vede
affiancati la divisione aerostrutture di Leonardo e
l'Universita' Federico II di Napoli. Il premier ringrazia poi il
ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, perché "nelle
sue mani sono un po' concentrate le redini delle politiche
pubbliche a favore dell'alfabetizzazione digitale dei
lavoratori, del loro inserimento professionale, e quindi sono
concentrati tutti quegli strumenti per una rapida evoluzione
della cultura digitale delle imprese". Per Conte, "in questa
direzione, hanno grande importanza le misure adottate dal Mise
per il sostegno, ad esempio, del venture capital, così come
quelle per favorire la maggiore diffusione di tecnologie come
blockchain, intelligenza artificiale, Internet of things: è
quello di cui il nostro Paese ha bisogno"
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