Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Banche: Lo Bianco, valutare responsabilità revisori

Banche: Lo Bianco, valutare responsabilità revisori

Consulente, vanno sentiti da Commissione parlamentare inchiesta

29 novembre 2017, 15:28

Redazione ANSA

ANSACheck

Nino Lo Bianco - RIPRODUZIONE RISERVATA

Nino Lo Bianco - RIPRODUZIONE RISERVATA
Nino Lo Bianco - RIPRODUZIONE RISERVATA

Tra i revisori dei bilanci di istituti come la Popolare di Vicenza "ci sono responsabilita'à gravissime, che non sono state tenute in considerazione". Per questo "la Commissione parlamentare d'inchiesta sulle banche dovrebbe sentire anche i revisori dei conti, non solo Bankitalia". A lanciare il sasso e' Nino Lo Bianco, uno dei padri della consulenza in Italia, per decenni, prima in Deloitte poi con una societa'à propria, al fianco di gruppi pubblici e privati, dall'Iri a Eni e Fiat passando per Telecom, Tim, Iveco, Pirelli e Finmeccanica fino ai ministeri degli interni, difesa ed esteri.

"Bisognerebbe che Casini si svegliasse" e' l'invito che lancia all'indirizzo del presidente della Commissione parlamentare, Pier Ferdinando Casini in un colloquio con l'ANSA. "I revisori della Vicenza sono stati per anni con Zonin e non si sono accorti di niente. Ne'é risulta che qualche giudice stia indagando su di loro". Ma "quando fai audit gli Npl li devi andare a leggere dentro", afferma il consulente riferendosi ai crediti deteriorati che hanno fatto da detonatore ai bilanci degli istituti bancari senza che i professionisti della revisione dei conti e della certificazione avessero evidenziato anomalie. E il discorso non vale solo per la gestione di Gianni Zonin alla Vicenza ma anche per Veneto Banca e le altre banche salvate. In generale il modus operandi delle 'big four' - EY (Ernest&Young), Pwc, Deloitte, Kpmg -, i quattro colossi mondiali della revisione e della consulenza, non lascia spazio a dubbi. Secondo Lo Bianco l'unica soluzione e' proibire davvero a questi gruppi di fare audit, consulenza e offrire servizi fiscali e legali.

"C'e' un conflitto di interesse evidente in quanto usano l'arma della certificazione in termini ricattatori per spingere le aziende clienti ad acquistare da loro altri servizi. In questo EY ha piu' problemi degli altri, perche'é c'e' una leadership piu' incline al business" osserva citando il gruppo coinvolto nell'inchiesta milanese sulle informazioni riservate che una consigliera del ministero dell'Economia avrebbe passato allo studio legale tributario di Ernst&Young, dove aveva lavorato e col quale manteneva una collaborazione.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza