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Bougainville dice sì a indipendenza

Bougainville dice sì a indipendenza

Referendum passa a stragrande maggioranza, ma ora iter lungo

CANBERRA, 11 dicembre 2019, 10:04

Redazione ANSA

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© ANSA/AP

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    Gli abitanti della Regione autonoma di Bougainville, nel Pacifico meridionale, hanno votato a stragrande maggioranza per chiedere la piena indipendenza dalla Papua Nuova Guinea: il piccolo arcipelago potrebbe diventare così lo Stato più giovane al mondo se i negoziati fra le due parti avranno esito positivo e il Parlamento della Papua Nuova Guinea approverà la costituzione della nuova nazione, un iter questo che comunque potrebbe durare anni.
    Il referendum era previsto nell'ambito dell'accordo di pace del 2001 che pose fine ad una guerra civile in cui morirono almeno 15.000 abitanti dell'arcipelago. Le violenze scoppiarono alla fine degli anni Ottanta in seguito ad un conflitto su una gigantesca miniera di rame a cielo aperto a Panguna. La miniera, situata sull'omonima isola dell'arcipelago, rappresentava una grande fonte di reddito per la Papua Nuova Guinea ma molti residenti lamentavano di non ricevere alcun beneficio e protestavano per l'elevato grado di inquinamento. La miniera è chiusa da allora.

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