In Kenya l'opposizione ha oggi
deciso di sfidare la Commissione elettorale in merito al
risultato delle elezioni presidenziali e ha annunciato che farà
ricorso alla Corte Suprema, invitando la popolazione a una
campagna di "disobbedienza civile".
Raila Odinga, leader dell'opposizione e candidato sconfitto
da Uhuru Kenyatta, ha dichiarato oggi ai giornalisti che non
accetterà tranquillamente il "massacro della democrazia". Subito
dopo l'inizio dello spoglio dei voti aveva denunciato brogli,
parlando di "voto farsa". La settimana scorsa aveva dichiarato
che non avrebbe presentato ricorso alla Corte Suprema come nel
2013 quando, sconfitto sempre da Kenyatta, aveva presentato
analogo ricorso che però aveva avuto esito negativo.
Sempre oggi gli osservatori dell'Unione Europea hanno chiesto
al governo di rendere noti al più presto tutti i risultati
definitivi delle contrastate elezioni presidenziali dello scorso
8 agosto.
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