Soldati cinesi sono intervenuti a
Hong Kong per la prima volta dall'inizio a giugno delle proteste
pro-democrazia. Sono entrati in azione indossando "abiti
civili", hanno precisato i media di Pechino, per aiutare a
ripulire le strade dai detriti, testimonianza dei violenti
scontri studenti-polizia. La missione è stata completata vicino
alla Baptist University di Kowloon, uno dei centri della
guerriglia urbana dei giorni scorsi, dove l'Esercito di
liberazione popolare (Pla) ha una caserma. In maglietta verde e
calzoncini alcune decine di giovani reclute hanno dato manforte
ai cittadini che, un po' ovunque in città, hanno approfittando
della calma per ripulire. "E' la prima volta che il Pla è
direttamente coinvolto negli eventi politici di Hong Kong", ha
scritto su Twitter Demosisto, partito co-fondato da Joshua Wong,
ex leader del 'movimento degli ombrelli' del 2014, segnalando
sospetto. "Dobbiamo essere cauti perché potrebbe essere la
tattica con cui la Cina comincia a intervenire più
direttamente".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA