Gli abitanti della Regione
autonoma di Bougainville, nel Pacifico meridionale, hanno votato
a stragrande maggioranza per chiedere la piena indipendenza
dalla Papua Nuova Guinea: il piccolo arcipelago potrebbe
diventare così lo Stato più giovane al mondo se i negoziati fra
le due parti avranno esito positivo e il Parlamento della Papua
Nuova Guinea approverà la costituzione della nuova nazione, un
iter questo che comunque potrebbe durare anni. Il referendum era
previsto nell'ambito dell'accordo di pace del 2001 che pose fine
ad una guerra civile in cui morirono almeno 15.000 abitanti
dell'arcipelago. Le violenze scoppiarono alla fine degli anni
Ottanta in seguito ad un conflitto su una gigantesca miniera di
rame a cielo aperto a Panguna. La miniera, situata sull'omonima
isola dell'arcipelago, rappresentava una grande fonte di reddito
per la Papua Nuova Guinea ma molti residenti lamentavano di non
ricevere alcun beneficio e protestavano per l'elevato grado di
inquinamento. La miniera è chiusa da allora.
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