(ANSA-XINHUA) - VARSAVIA, 30 NOV - La città polacca di
Terespol, situata al confine con la Bielorussia e a lungo una
delle più trafficate porte d'accesso all'Unione europea, è ora
alla ricerca di una più stretta collaborazione con la Cina,
cavalcando l'onda della rapida crescita dei servizi ferroviari
commerciali China Railway Express (CRE).
Un crescente numero di treni merci da e verso l'Ue attraversa
il fiume Bug a Terespol, viaggiando in direzione di varie città
polacche e in tutto il resto del continente, tra cui Madrid in
Spagna, Parigi in Francia, Tilburg nei Paesi Bassi, e Duisburg
in Germania, per citarne solo alcune.
"Beneficiamo già della nostra posizione sulla nuova Via della
seta, che è effettiva", ha sottolineato in una recente
intervista concessa a Xinhua il sindaco di Terespol, Jacek
Danieluk. "Non puoi evitare Terespol se viaggi tra Est e Ovest."
Attualmente, ha spiegato Danieluk, i treni merci possono
trasferire il proprio carico ed effettuare le operazioni di
sdoganamento nel vicino terminal di Malaszewice, uno dei più
grandi d'Europa, ma queste strutture stanno per raggiungere la
propria capacità massima.
"Tra i 10 e i 20 treni circa passano già da Terespol ogni
giorno", ha aggiunto il sindaco, secondo cui la crescita del
trasporto ferroviario commerciale proveniente dalla Cina apre a
eventuali ulteriori investimenti nei relativi progetti.
La città, ha continuato il sindaco, conta 6.000 abitanti e ha
già messo a disposizione una serie di lotti per nuovi progetti
logistici. "Siamo pronti a
ulteriori investimenti", ha rimarcato Danieluk. "La stessa
Terespol possiede tutte le caratteristiche necessarie".
"Riceviamo anche una serie di fondi europei per le nostre
infrastrutture che per questo versano in ottime condizioni", ha
aggiunto il sindaco. "A differenza delle città limitrofe,
Terespol non soffre alcun calo di popolazione".
Danieluk si è anche molto fiducioso riguardo l'aumento del
traffico merci tra Polonia e Cina. "La rotta commerciale
coinvolge anche Russia e Bielorussia, il che potrebbe
contribuire alla cooperazione tra la Polonia e i Paesi vicini",
ha sottolineato il politico polacco.
Nonostante la pandemia di Covid-19 e il conseguente
rallentamento economico, Danieluk resta ottimista. "Sono sicuro
che passerà e che in futuro potremo approfondire la
collaborazione con la Cina". (ANSA-XINHUA).
Responsabilità editoriale Xinhua.