Mosca è contraria al divieto totale
dei sistemi bellici autonomi (i cosiddetti robot-killer) ma
intende sostenere la proposta della Francia e della Germania di
approvare all'Onu una risoluzione che prevede il mantenimento
del controllo umano sugli armamenti autonomi. Lo riporta il
Kommersant, che cita una fonte del ministero degli Esteri.
La Russia - ricorda il Moscow Times - ha espresso interesse
per i sistemi di "armamento letali autonomi" per neutralizzare
le minacce terroristiche e limitare il numero di vittime in caso
di attacco. I progetti in fase di sviluppo comprendono (come
annunciato nel 2014 dall'ex vice primo ministro incaricato del
complesso militare-industriale) robot da combattimento in grado
di agire in modo indipendente sul campo di battaglia. Mosca,
alla prossima conferenza delle Nazioni Unite sui sistemi di armi
letali autonome, prevista a Ginevra alla fine di agosto, si
opporrà dunque ai 26 paesi che vogliono vietare per legge i
futuri androidi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA