Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Australia: salta seggio vice premier

Australia: salta seggio vice premier

Dopo decisione Alta Corte su politici con doppia cittadinanza

SYDNEY, 27 ottobre 2017, 13:11

Redazione ANSA

ANSACheck

Barnaby Joyce © ANSA/EPA

Barnaby Joyce © ANSA/EPA
Barnaby Joyce © ANSA/EPA

 SYDNEY - E' crisi politica in Australia dopo che l'Alta Corte di Canberra ha stabilito che il vice premier australiano, Barnaby Joyce, e altri 4 senatori sono stati eletti per errore in quanto hanno la doppia cittadinanza. L'articolo 44 della Costituzione, infatti, stabilisce che i politici non possono candidarsi per il Parlamento federale se sono "un soggetto o un cittadino di una potenza straniera". La loro elezione, dunque, non è valida e dovranno ricandidarsi.
    'Salvo' invece il senatore di origini italiane, Matt Canavan, attuale ministro delle Risorse. Canavan, nato in Australia da genitori italiani, aveva dichiarato di aver appreso solo lo scorso luglio che la madre aveva ottenuto per lui la cittadinanza italiana per lo jus sanguinis senza avvertirlo, quando lui aveva 25 anni. La Corte ha stabilito che la sua condizione era dovuta ad un cambiamento a lui non noto nella legislazione italiana in materia di cittadinanza.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza