Il Forum annuale delle Isole del Pacifico, fra le 16 nazioni-arcipelago del Pacifico meridionale insieme con Australia e Nuova Zelanda, che si è tenuto nella minuscola Tuvalu, si è chiuso nelle prime ore di oggi con l'Australia e gli altri membri nettamente in disaccordo su come affrontare il cambiamento climatico. I leader delle nazioni insulari, minacciate e già colpite dal sollevamento dei mari, hanno criticato duramente l'Australia per la mancanza di azione verso la "minaccia esistenziale" del riscaldamento globale. Dopo due giorni di acceso dibattito il comunicato finale è stato approvato con la precisazione che non tutti i paesi membri sostengono la precedente dichiarazione del gruppo degli otto piccoli stati insulari del Pacifico. Su pressione dell'Australia ogni riferimento al carbone è stato alla fine rimosso dal comunicato e il riferimento alla "crisi del cambiamento climatico" è stato sostituito con "realtà del cambiamento climatico".
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