Ammontano a 1,9 miliardi di euro i finanziamenti in favore della 'green economy' erogati nel 2018 da Intesa Sanpaolo, unica banca italiana inclusa nella Top 100 delle società più sostenibili al mondo (80/ma nella classifica 2019 di Corporate Knights). Nel periodo 2018-2021 il gruppo guidato da Carlo Messina ha stanziato un plafond da 5 miliardi di euro, in partnership con la Fondazione Ellen MacArthur, dedicato all'economia circolare, considerata "sempre più importante per garantire la sostenibilità del pianeta". Tra le iniziative di Intesa in favore della sostenibilità ambientale, il green bond da 500 milioni lanciato nel 2017 per il finanziamento di progetti dedicati in particolare alle energie rinnovabili e all'efficienza energetica. I proventi hanno finanziato 75 progetti con un risparmio annuale di più di 353 mila tonnellate di emissioni di CO2, pari alle emissioni annuali di circa 66.000 abitanti. Due anni fa è stata la volta del primo strumento istituito da un asset manager di matrice italiana (Eurizon Fund Absolute Green Bonds) specializzato sui mercati obbligazionari internazionali che permette di finanziare progetti legati all'ambiente, mentre, a novembre 2019 si è concluso con successo il collocamento del primo 'Sustainability Bond da 750 milioni di euro, a fronte di una domanda pari ad oltre 3,5 miliardi di euro. Nel 2018 è stato inoltre inaugurato il "Laboratorio per la Circular Economy", in partnership con Fondazione Cariplo, con l'obiettivo di creare valore per le aziende clienti del Gruppo sviluppando percorsi di ricerca e innovazione circolare.
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Intesa Sanpaolo