Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

ANSAcom
ANSAcom

Santa Caterina e il coraggio di scegliere la propria vita

Lezione di Alessandro Barbero al grattacielo di Intesa Sanpaolo

TORINO ANSAcom

Una monaca, una profetessa e una poetessa. Santa Caterina da Siena, Giovanna d'Arco e Anna Akhmatova. È il trio di donne straordinarie scelte da Alessandro Barbero per le sue lezioni di storia al grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino e in streaming su group.intesasanpaolo.com. Il primo incontro ha tracciato il ritratto della patrona d'Italia.
"Può sembrare strano scegliere una monaca per parlare di donne che hanno saputo opporsi alle regole - ha detto Barbero - La regola base della società medievale, in cui è nata e cresciuta Caterina da Siena, era l'obbedienza alla famiglia. Mentre per i maschi c'erano più possibilità, per le donne il destino era quello di sposarsi e avere figli". Caterina però fin dall'età di sei anni si sentiva promessa a Dio. "Ha dovuto combattere per l'intera adolescenza con i genitori. È un esempio di donna con una fortissima volontà di decidere per sé della sua vita", aggiunge lo storico.
Se già l'idea di opporsi al volere della famiglia era dirompente, Caterina non si fece intimorire neppure al cospetto di pontefici e regnanti (in gran parte uomini). Nella seconda metà del Trecento, periodo di profonda crisi per la Chiesa, la sua reputazione le era valsa una certa influenza, che non mancò di far pesare persino per convincere il Papa, Gregorio XI, a lasciare Avignone per tornare in Italia, e gli altri regnanti a interrompere le ostilità con lo Stato Pontificio.

In collaborazione con:
Intesa Sanpaolo

Archiviato in


Modifica consenso Cookie